Cori

LA  CORALE  SANTA  CECILIA

Non è possibile parlare del Coro “Santa Cecilia” senza fare riferimento a momenti storici della Parrocchia legati alla musica. Alcuni scritti affermano che già prima del 1700 esisteva un organo all’interno della chiesa. Altre note storiche (1895), narrano dell’inaugurazione di un organo nuovo, alla quale parteciparono due noti musicisti: Lorenzo Perosi, allora direttore della Cappella Marciana di Venezia ed Oreste Ravanello, organista della stessa. La scuola di canto corale, nel corso degli anni, ha preparato un numero considerevole di coristi (alcune centinaia), molti dei quali hanno dato voce a tanti gruppi e complessi nel territorio miranese.

La corale “Santa Cecilia” di Zianigo è presente su cataloghi e riviste di settore con articoli e recensioni. Numerose sono le esecuzioni di musica sacra, talune di un certo rilievo: Roma nella Basilica di S. Pietro in Vaticano (1968), Padova presso la Basilica di Sant’Antonio (Studio teologico – 1993-2001) e poi Assisi, Loreto, Venezia, Treviso ed altre località più o meno note.Ttra le attività di promozione corale si ricorda la “Rassegna di canto sacro”, iniziativa proseguita per oltre un decennio (anni ’80) e la partecipazione agli “Itinerari musicali-spirituali” tenuti in diverse località della Diocesi di Treviso (2000), per valorizzare il tesoro musicale sacro della Chiesa.

Dopo la riforma liturgica del Concilio Vaticano II c’è stato un momento di cambiamento per la liturgia, per cui anche la corale ha dovuto adeguarsi alle nuove direttive. Il repertorio, che prima era di messe in latino, ha dovuto in parte essere abbandonato per dare spazio a nuovi canti in lingua italiana, con parti riservate all’assemblea, pur conservando alcuni canti del vecchio repertorio.

Attualmente il coro è formato da circa 20 elementi suddivisi tra voci di soprano, contralto, tenore e basso. I coristi si riuniscono una volta la settimana dalle 21 alle 22,30 nella stanza dedicata a Santa Backita, che si trova a ridosso della chiesa nel lato est.

La corale presta regolare servizio liturgico nelle messe delle varie solennità con canti gregoriani, polifonici e in lingua italiana, alternati all’assemblea. Oltre al servizio liturgico, in parrocchia partecipa attivamente anche a concerti spirituali e rassegne in varie località. Il gruppo corale si dedica anche a canti di carattere extra liturgico allo scopo di aumentare le conoscenze musicali e di arricchire il repertorio canoro (canti di Giuseppe Verdi).

La schola cantorum invita quanti vogliono partecipare a far parte del gruppo per condividere la passione per il canto in amicizia.

IL  CORO  DELLA NATIVITÀ

Il Coro della Natività è sorto una decina d’anni fa con lo spirito di animare la liturgia domenicale.   “La partecipazione attiva del popolo è un tema dominante della Costituzione conciliare sulla Sacra Liturgia e del movimento pastorale che ad essa si ispira. Questo comporta una condivisione fatta non solo di testi, di parole, ma anche di canto per favorire l’unità dell’assemblea e arricchire di vibrazioni spirituali la preghiera comunitaria”.    Il coro ha lo scopo quindi di animare la liturgia guidando e sostenendo la partecipazione corale dell’assemblea. che può così esprimere la propria fede.

A questo primo gruppo si è aggiunto il “Coro delle Giovanissime”, composto da ragazze della Parrocchia, avvicinandole così con il canto alla preghiera. Le voci di entrambi i gruppi sono dirette da Carmen e accompagnate strumentalmente da Marco alla tastiera, che, con pazienza e dedizione, rinnova i canti con grande spirito di collaborazione.

Nei tempi forti liturgici di Avvento e Quaresima, al termine della S. Messa domenicale più partecipata dai giovani (ore 10), avviciniamo i bambini delle elementari con prove di canto. In particolare vengono coinvolti i ragazzi in preparazione ai sacramenti dell’Iniziazione cristiana.

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